IL SOVRACCARICO BIOMECCANICO IN TERAPIA MANUALE. RISCHI E PREVENZIONE: IL FASCIAL FULL COME AUSILIO DI SUPPORTO
Il 24 novembre 2016 è sicuramente una data importante nelle tappe storiche di crescita del progetto del Primo IASTM Professionale per Fisioterapisti perché è la data in cui è stata discussa la prima Tesi di Laurea sul Fascial Full® e il sistema SaveYuorHands presso l’Università di Trieste.
Un bellissimo lavoro realizzato dal dottor Fabio Tarussio con grande impegno e passione.
I problemi alle mani per i Fisioterapisti sono una vera epidemia in tutto il mondo
Le mani sono indubbiamente lo strumento di lavoro principale del fisioterapista e di tutti i terapisti manuali più in generale, ma proprio per questo motivo sono anche esposte a un rischio significativo di traumi e dolori dovute all’over use. Infatti i movimenti ripetitivi, la pressione costante e la forza applicata durante le terapie manuali possono nel tempo causare tendiniti, sindromi come quella del tunnel carpale e altri disturbi muscoloscheletrici che possono colpire anche noi fisioterapisti nella nostra pratica clinica quotidiana.
In questo articolo, potrai leggere le conclusioni più importanti della prima Tesi di Laurea sul Fascial Full® relativa a come e quanto Fascial Full® (il Primo IASTM professionale studiato per prevenire i problemi alle mani dei terapisti manuali) può aiutare a prevenire i problemi alle mani dei fisioterapisti.
Devi sapere che i problemi alle mani dei fisioterapisti che praticano la terapia manuale sono una preoccupazione comune sia in Italia che nel resto del mondo. In Italia, l’artrosi alle mani è una condizione degenerativa comune che può causare dolore e rigidità, influenzando la capacità dei fisioterapisti di eseguire il loro lavoro. Pensa che a livello globale, gli infortuni alle mani sono il secondo tipo più comune di lesione lavorativa (o infortunio professionale) tra i fisioterapisti e altri professionisti della terapia manuale, come osteopati, chiropratici, agopunturisti e massaggiatori.
Proseguendo nella lettura della tesi di Laurea sul Fascial Full® possiamo vedere che tra i fattori di rischio maggiormente significativi ci sono chiaramente l’esecuzione di tecniche di terapia manuale, carichi di lavoro ripetitivi, il trattamento di molti pazienti al giorno, continuare a lavorare nonostante le lesioni e la debolezza muscolare del pollice (sembra incredibile ma statisticamente tra i fisioterapisti si tende a continuare a lavorare anche se si hanno problemi e dolori importanti e invalidanti ed a non “mettersi in malattia”).
Ecco perché per prevenire questi problemi, è importante che tutti i fisioterapisti e i terapisti manuali adottino adeguate strategie preventive specifiche, come l’uso di ausili e attrezzature per ridurre il rischio di infortuni non necessari e prevedibili. Perché sarebbe un controsenso che i fisioterapisti non siano consapevoli delle proprie limitazioni e non si prendano cura della propria salute mentre assistono i pazienti e li educano alla prevenzione. Non credi?
Tesi di Laurea sul Fascial Full® e la prevenzione degli infortuni: le conclusioni finali
Di seguito trovi le conclusioni finali che sono state esposte e discusse nella tesi di Laurea sul Fascial Full®:
“Precedenti studi in letteratura scientifica, nonché valutazioni di rischio INAIL (vedi primi capitoli), hanno evidenziato come la terapia manuale dei tessuti molli induca, nei fisioterapisti che la praticano per molte ore al giorno, sollecitazioni tali da determinare una più facile insorgenza di WMSDs, patologie lavoro-correlate che colpiscono in misura considerevole non solo i fisioterapisti a fine carriera ma anche un numero importante di neolaureati. Basandosi su questi assunti, la presente tesi non solo ha voluto approfondire il tema del sovraccarico manuale in fisioterapia, ma ha indagato le conoscenze in materia di fattori di rischio e prevenzione fra studenti del CdL di Fisioterapia dell’Università di Trieste e ha valutato l’influenza di un ausilio per la terapia manuale, il Fascial Full®, sugli aspetti del lavoro quotidiano e sul dolore lavoro-correlato in un gruppo di fisioterapisti.
Per quanto riguarda la prima indagine, dai dati ottenuto abbiamo potuto verificare che pur essendoci, almeno a Trieste, un’attenzione al tema del sovraccarico, questo non è sufficiente e andrebbe preferibilmente ampliato, in modo particolare alla luce dei casi crescenti di dolore e fastidio durante i tirocini formativi.
Un elemento importante emerso leggendo la tesi di Laurea sul Fascial Full® è quello che riguarda la seconda indagine presente in essa che ci dice che dai dati ottenuti è emerso un quadro generale in linea con la letteratura fino ad oggi prodotta, con percentuali anche molto elevate di fisioterapisti affetti da Thumb Pain, e che a causa di ciò subiscono ripercussioni lavorative anche significative: dal dover ridurre il numero di pazienti trattati al evitare certe tecniche, fino anche al sopportare il dolore, spianandosi così la strada a rischi di infortunio ben maggiori.
Va da sé che per un libero professionista che magari si è formato a proprie spese, ma anche per un dipendente formato a spese del datore di lavoro, non poter più utilizzare al meglio le tecniche apprese costituisce una doppia perdita di denaro, primariamente perché questo può diminuire nel breve periodo le sue abilità terapeutiche, con conseguente rischio di effettuare trattamenti di efficacia ridotta, perdere pazienti, o farsi cattiva pubblicità; in secondo luogo costituisce uno “spreco”, in quanto parte del suo bagaglio formativo diventa inutilizzabile.
In relazione a questo, è preoccupante il dato relativo alla formazione di base, sia delle Scuole pre ’99 ma anche delle attuali Università, che si dimostrano carenti nel trattare argomenti come la prevenzione da stress biomeccanico e l’ergonomia.
Buone notizie invece sembrano arrivare dai dati sugli effetti del Fascial Full®: la grande maggioranza degli utilizzatori non solo ne è soddisfatta in termini di qualità costruttiva e materiali, ma dichiara importanti miglioramenti nella propria sintomatologia nonché nella propria capacità lavorativa, con diminuzione del dolore alle mani, incremento della qualità dei trattamenti nonché aumento delle ore lavorative/pazienti trattati al giorno.
In conclusione, i dati emersi in questa tesi confermano i rischi in termini di sovraccarico e WMSDs nei fisioterapisti che praticano terapia manuale, così come la necessità di approfondire i programmi universitari sul tema dell’ergonomia e della prevenzione del sovraccarico manuale, mentre il Fascial Full® si dimostra un valido ausilio in Terapia Manuale.
Studi futuri potrebbero verificare i risultati emersi da questa tesi sviluppando dei trials clinici in cui comprovare obiettivamente i dati ottenuti. Inoltre sarebbe interessante indagare le conoscenze sull’argomento degli studenti in altre università italiane e seguendo gli studenti dal primo all’ultimo anno.”
Fascial Full® e prevenzione: TAKE HOME MESSAGE
Come avrai avuto modo di capire leggendo alcuni passaggi della prima tesi di Laurea sul Fascial Full®, questo innovativo IASTM ti permette di lavorare senza sovraccaricare le mani perché riduce la tensione muscolare e lo stress sulle mani diminuendo inoltre lo sforzo richiesto alle tue mani durante le terapie manuali ed aumentando esponenzialmente allo stesso tempo precisione ed efficienza nel trattamento micro-articolare, della fascia e dei tessuti molli in particolare.
Se vuoi saperne di più leggi ora a queto link cosa ne pensano DECINE di tuoi colleghi sulla pagina Opinioni
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